Il lavoro diretto ingloba un elevato numero di attività che contribuiscono al benessere delle famiglie e delle persone presso il loro domicilio² assistenza all’infanzia, agli anziani o ai disabili, faccende domestiche, sostegno scolastico, lavoretti manuali, giardinaggio, aiuto con l’informatica, etc. Nel settore del lavoro diretto tra privati, una famiglia trova risposta ai propri bisogni assumendo presso il domicilio una persona con le competenze adeguate per farvi fronte. Si tratta dunque di un rapporto di lavoro basato su un contratto tra due privati, senza nessuno scopo commerciale o di lucro.

Il libro bianco europeo ha il fine di definire, specificare e promuovere le caratteristiche peculiari di un modello di lavoro che fornisce risposte a varie sfide economiche e sociali in Europa.Il lavoro domestico è essenzialmente una risposta delle famiglie alle loro necessità. In tal modo, esse contribuiscono a fornire una parziale soluzione a sfide collettive di primo piano: l’accompagnamento dell’invecchiamento della popolazione, il sostegno alla partecipazione delle donne al mercato del lavoro e alla natalità, la creazione di posti di lavoro regolari, l’emergere di diritti sociali, il riconoscimento di nuove competenze per i lavoratori domestici e l’integrazione dignitosa dei migranti.