Un passo importante è stato compiuto il 17 aprile a Bruxelles presso la Rappresentanza della Regione europea Tirolo – Alto Adige – Trentino. Si trattava della riunione europea CARE4CARE, che ha riunito tutti i partner del progetto con le istituzioni europee e le parti interessate.
Questo evento segna il culmine della prima fase di ricerca del nostro progetto. Nel corso dell’anno passato, i ricercatori hanno elaborato rapporti volti a identificare i bisogni più urgenti nel settore delle cure. Per garantire l’accuratezza e la rilevanza di questi rapporti, ciascuno dei nostri partner accademici ha organizzato un evento nazionale, riunendo parti interessate locali, regionali e nazionali di vari settori per fornire contributi preziosi. Questo processo meticoloso ha aperto la strada alla riunione europea CARE4CARE del 17 aprile.
Organizzato da TOUR4EU, la Federazione Europea del Lavoro Domestico e dell’Assistenza Domiciliare (EFFE) e la Federazione europea dei servizi alla persona (EFSI), il nostro evento ha ricevuto il patrocinio del Comitato economico e sociale europeo e la partecipazione della Presidenza belga dell’UE, riunendo rappresentanti delle istituzioni europee, delle università, delle associazioni datori di lavoro e della società civile.
L’ordine del giorno della giornata comprendeva tre parti principali. All’inizio, è stato dedicato del tempo per presentare i risultati iniziali dei rapporti nazionali dei sei paesi studiati: Italia, Polonia, Francia, Germania, Svezia e Spagna. Successivamente, sono stati presentati rapporti comparativi dai ricercatori della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Lund e dell’Università di Girona.
Successivamente, i partecipanti hanno preso parte a sessioni parallele animate da Isabelle Kronisch (OCSE), Massimiliano Mascherini (Eurofound), Christophe Van Hemelryck (Rete europea delle migrazioni) e Barbara Helfferich (Gender Five Plus) per esplorare argomenti come il dialogo sociale, le condizioni di lavoro, la discriminazione legata alla migrazione e l’uguaglianza di genere. Infine, i moderatori delle sessioni hanno riassunto le riflessioni e i risultati essenziali, aprendo la strada a una discussione plenaria che ha permesso alle organizzazioni partecipanti di esporre punti di vista diversificati.
La giornata si è conclusa con una sequenza più istituzionale, con scambi tra Marta Pradanos della Commissione europea, Francesco Corti in rappresentanza della Presidenza belga del Consiglio dell’Unione europea 2024, e Kinga Joó del Comitato economico e sociale europeo, che hanno potuto apportare i loro preziosi contributi al dibattito ed emettere raccomandazioni politiche.
Per ricordare, il progetto ambizioso, coordinato da un team dell’Università di Firenze, mira a stabilire un quadro analitico e regolamentare per il settore delle cure, riproducibile in altri paesi, e a concepire nuove strategie istituzionali. Inoltre, cerca di coinvolgere attivamente i lavoratori delle cure e i loro rappresentanti nelle decisioni politiche che li riguardano e di sviluppare una piattaforma web che fornisca informazioni accessibili sulle condizioni di lavoro per aumentare la consapevolezza.
Per maggiori informazioni sul progetto, visita il sito ufficiale di Care4Care.
Convidivere
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