Il progetto
Il progetto AD-PHS intendeva dare vita ad una piattaforma unica di sostegno, orientamento e consiglio per le autorità europee relativamente allo sviluppo di politiche pubbliche settoriali nell’ambito dei servizi alle famiglie a domicilio. Concretamente, il progetto ha permesso di organizzare 21 workshop e seminari nazionali in diversi stati membri per consentire la condivisione di buone prassi, l’approfondimento della ricerca e lo sviluppo di un dialogo sociale consolidato tra i numerosi attori del settore, siano essi sindacati, organizzazioni datoriali, ministeri o attori della società civile. Il progetto ha in sintesi promosso lo sviluppo di strumenti comuni a tutti gli stati membri dell’UE e fornisce gli elementi per suggerire delle politiche pubbliche alle autorità europee.
Durata
Da dicembre 2018 a dicembre 2020
Partner
- Coordinatore: Associazione europea dei fornitori di servizi per persone disabili (EASPD), Belgio
- Università Goethe di Francoforte Istituto di economia, lavoro e cultura (IWAK), Germania
- Federazione europea per i servizi ai singoli (EFSI), Belgio
- Federazione Europea del Lavoro Domestico e dell’Assistenza Domiciliare (EFFE), Belgio
- UNI Europa, Belgio
- Federazione europea dei sindacati nei settori alimentare, agricolo e turistico e settori affini (EFFAT), Belgio
- DIESIS COOP, Belgio
Risultati concreti
- Relazione “Servizi alla persona e alla famiglia nell’UE: panoramica”
- Relazione “Prassi promettenti nei servizi alla persona e alla famiglia”
- 21 relazioni nazionali (Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia,
- Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
- Relazione “L’impatto a breve termine del COVID-19 nell’ambito dei servizi alla persona e alle famiglie e misure di supporto in 21 stati membri”
- Paper: “Migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori PHS: metodi vincenti individuati dal progetto Ad-PHS”
- Linee guida per sviluppare delle strutture di dialogo sociale per i servizi alla persona e alle famiglie
- Linee guida per sviluppare dei sistemi di voucher sociali
- Linee guida per definire dei profili professionali
- Linee guida per determinare diritti e doveri di datori e lavoratori
- Linee quida per sviluppare piattaforme e reti digitali
- Linee guida per sviluppare delle cooperative di lavoratori
- Workshop e seminari nazionali in 21 paesi europei (Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria).